Stiamo selezionando professionisti per il team di Roma

Lo Studio Legale Bongiorno sta selezionando un professionista da inserire nel team che opera presso la sede di Roma.

Il candidato è un giovane avvocato civilista, laureato con lode, che abbia maturato una solida esperienza nell’ambito del diritto commerciale, con particolare interesse per il diritto fallimentare. 

Il candidato si occuperà di fornire assistenza nelle fasi prodromiche all’acquisizione di azioni, quote sociali, aziende e asset, e consulenza nelle procedure di ristrutturazione, nonché nella redazione di contratti commerciali.

E’ valorizzata l’attitudine alla scrittura e alla ricerca. Costituisce requisito indispensabile l’ottima conoscenza della lingua inglese, sia orale che scritta (Livello C1 CEFR).

Per sottoporre la propria candidatura inviare il curriculum vitae all’indirizzo e-mail: segreteria@studiolegalebongiorno.it

Reati fiscali, assolto Tiziano Ferro. A Latina, ‘fatto non sussiste’. Cantante accusato per 3 mln euro

(ANSA) – ROMA, 18 DIC – Il tribunale di Latina ha assolto Tiziano Ferro con la formula “perché il fatto non sussiste” da tutte le accuse a lui mosse nel procedimento penale che lo vedeva imputato per reati fiscali. Durante il dibattimento – spiega un comunicato diffuso dall’entourage dell’artista – è emerso che nel trasferimento fiscale non c’era nulla di fittizio e che la condotta di Tiziano Ferro è sempre stata improntata alla massima trasparenza e correttezza. Il giudice ha assolto Tiziano Ferro con la più ampia formula prevista dal codice. La sentenza è stata emessa dal giudice del tribunale di Latina Giorgia Castriota. L’accusa aveva chiesto per Ferro la condanna ad un anno: la procura lo accusava di di un’evasione fiscale da oltre 3 milioni di euro per avere trasferito fittiziamente la propria residenza in Gran Bretagna tra il 2006 e il 2008 sottraendosi alla tassazione italiana. Nel dibattimento, come sostenuto dal legale di Ferro, l’avvocato Giulia Bongiorno, è emerso che nel trasferimento non vi era nulla di fittizio.

 

http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2017/12/18/reati-fiscali-assolto-tiziano-ferro_6bf72b94-fe88-4bd8-8527-cb91ffa5fcfa.html

Lo Studio Legale Bongiorno sta selezionando professionisti

Lo Studio Legale Bongiorno sta selezionando professionisti da inserire nel team che opera presso la sede di Roma.

Il candidato ideale è un giovane avvocato, laureato con lode, che abbia maturato due/tre anni di esperienza in studi legali specializzati in diritto penale e che abbia pubblicazioni in materia di diritto e procedura penale.

È valorizzata l’attitudine allo studio e alla ricerca. Costituisce requisito indispensabile l’ottima conoscenza della lingua inglese, sia orale che scritta.

 

 

Per sottoporre la propria candidatura inviare il curriculum vitae all’indirizzo e-mail: segreteria@studiolegalebongiorno.it.

Artato frazionamento di impianti FV, una sentenza potrebbe cambiare le cose

Un’ordinanza del Tribunale Penale di Roma ha accolto l’inedita tesi pubblicistica, elaborata dagli Avv. Andrea Sticchi Damiani e Giulia Bongiorno, sulla validità dell’autorizzazione in DIA di due impianti fotovoltaici confinanti. Disposto il dissequestro anche degli incentivi percepiti. Una pronuncia che potrebbe mutare gli orientamenti giuridici in tema di contiguità di DIA.

http://qualenergia.it/pro/articoli/artato-frazionamento-di-impianti-fv-una-sentenza-potrebbe-cambiare-le-cose/

Cerved: Marco Nespolo nominato Amministratore Delegato, Fabio Cerchiai confermato Presidente

Il Consiglio di Amministrazione di Cerved Information Solutions S.p.A. (MTA: CERV) – holding direzionale al vertice del gruppo Cerved e leader in Italia nell’analisi del rischio di credito – si è riunito in data odierna sull’attribuzione delle cariche sociali in seguito all’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 29 aprile 2016 che ha, inter alia, rinnovato il Consiglio di Amministrazione stesso. Il nuovo Consiglio di Amministrazione ha attribuito le cariche sociali sino all’assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio d’esercizio di Cerved Information Solutions S.p.A. al 31 dicembre 2018. Fabio Cerchiai è stato confermato Presidente. A Gianandrea De Bernardis, nominato Vicepresidente Esecutivo, sono state conferite deleghe rilevanti. Nel ruolo di Amministratore Delegato è stato nominato Marco Nespolo, Direttore Generale Operativo di Cerved Group S.p.A. da luglio 2013. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre nominato i seguenti comitati consiliari: – per il Comitato Controllo e Rischi: Presidente Mara Anna Rita Caverni, componenti Valentina Montanari e Aurelio Regina; – per il Comitato Remunerazione e Nomine: Presidente Aurelio Regina, componenti Mara Anna Rita Caverni, Giulia Bongiorno e Marco Maria Fumagalli; – per il Comitato Parti Correlate: Presidente Fabio Cerchiai, componenti Marco Maria Fumagalli e Mara Anna Rita Caverni. Marco Nespolo è stato altresì nominato Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, ai sensi del Codice di Autodisciplina delle società quotate. Giovanni Sartor, Chief Financial Officer, è stato nominato dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della società ai sensi e per gli effetti dell’art. 154-bis del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e dell’art. 20.4. dello statuto sociale. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre accertato, con riferimento a tutti i suoi componenti, che non sussistono cause di ineleggibilità e incompatibilità e che tutti posseggono i requisiti di onorabilità e professionalità previsti dalla normativa applicabile e ha, inoltre, accertato che i consiglieri Fabio Cerchiai, Mara Anna Rita Caverni, Aurelio Regina, Giulia Bongiorno, Marco Maria Fumagalli e Valentina Montanari sono in possesso dei requisiti d’indipendenza stabiliti dalla legge e dal Codice di Autodisciplina. Sul sito internet della società http://company.cerved.com nell’area Assemblea degli Azionisti, all’interno della sezione Governance, è possibile reperire il curriculum vitae di tutti gli amministratori.

http://finanza.lastampa.it/notizie/0,810117/cerved_marco_nespolo_nominato_amministratore.aspx?refres&refresh_ce

I 26 atleti deferiti per doping: «Non aspetteremo un processo sommario» Saranno difesi da un team di avvocati con Giulia Bongiorno

«Non aspetteremo inermi davanti a un muro di essere fucilati dopo un processo sommario!». È la posizione emersa al termine di una riunione a Roma fra i 26 atleti azzurri che, nei primi giorni del mese, sono stati deferiti dalla Procura antidoping con l’accusa di avere volutamente omesso di compilare i documenti necessari per garantire la propria reperibilità da parte di chi è preposto ai controlli. «Ci siamo guardati in faccia per la prima volta dopo l’accaduto – dichiara la lanciatrice del martello, Silvia Salis, alla quale il gruppo di atleti ha affidato il compito di coordinare la comunicazione – e abbiamo convenuto che il modo migliore per affrontare la situazione è agire con granitica compattezza. Così faremo».
Gli atleti hanno affidato la propria tutela legale a un gruppo di avvocati: Giulia Bongiorno, Giovanni Fontana, Antonio Derensis e Fabio Milano. «Siamo vittime di una situazione paradossale – afferma Fabrizio Donato, bronzo ai Giochi di Londra 2012 nel salto triplo – che si è creata per colpa del malfunzionamento di un sistema sulla cui efficienza avrebbero dovuto vigilare Coni e Fidal. Non possiamo certo pagare noi per gli errori di qualcun altro. Per adesso pensiamo a difenderci, ma non escludiamo di intraprendere anche azioni volte a risarcirci, per quanto possibile, dei danni d’immagine ed economici che questa vicenda ci ha causato».
Alla riunione, insieme all’avvocato della Federazione, Guido Valori, ha partecipato anche il presidente Fidal, Alfio Giomi, che non ha voluto far mancare il proprio sostegno agli atleti, come del resto ha fatto dopo che l’apertura del caso insieme al presidente del Coni, Giovanni Malagò. «Deve essere chiaro a tutti che non stiamo in nessun modo parlando di una questione legata all’assunzione di sostanze dopanti. In ogni modo – ha detto Giomi -, è una vicenda che deve risolversi in tempi brevi, perchè molti di questi ragazzi si stanno preparando all’Olimpiade di Rio e devono poterlo fare con la giusta condizione psicofisica».